Nel parco che circonda il Santuario della Madonna della Scala di Belvedere di Spinello è stato inaugurato il monumento dedicato agli Emigrati d’America. Presenti anche un gruppo di emigrati di Belvedere di Spinello che vivono da moltissimi anni in America e che mancavano dal paese da tanto tempo e tanti residenti nel paese.
Luigi Basile con questa opera voleva rappresentare il sacrificio e la sofferenza di chi parte e lascia il proprio paese per cercare fortuna oltreoceano senza mai dimenticare le proprie origini. In sintesi essa è una scultura realizzata su tre lati con la tecnica dello sbalzo su rame. Su ogni lato è spiegato un tema legato alla vita degli emigrati negli USA: dal pensiero e dalla meditazione ai piedi della Madonna della Scala, alla sofferta partenza, infine all’arrivo con la statua della libertà sullo sfondo.
Ormai è nota la presenta di una nutrita rappresentanza di emigrati di Belvedere di Spinello a Glen Cove, nella contea di New York. A causa della loro devozione alla Madonna della Scala essi contribuiscono a finanziare la cura e la tutela del parco che circonda il santuario grazie alla “Madonna della Scala Foundation“, un associazione costituita dagli emigrati che da circa trent’anni seguono e sovvenzionano i lavori e la manutenzione del parco.
L’associazione italiana “Odv Pro-Santuario” assieme a Don Vincenzo Scerbo ci tenevano molto alla realizzazione del monumento per omaggiare e ringraziare i nostri Emigrati e ricordarli nel luogo sacro della Madonna della Scala. A tal proposito hanno deciso di finanziare l’opera e commissionarla all’artista Luigi Basile per la realizzazione.
La cerimonia di inaugurazione
Durante la cerimonia di inaugurazione hanno partecipato: Don Vincenzo Scerbo, il sindaco Rosario Macrì, del presidente della “Madonna della Scala Foundation”, Antonio Fava e degli altri componenti Pietro Belcastro e Francesco Portaro.
Antonio Fava ha portato i saluti a tutti i componenti della associazione americana, chiarendo che il loro contributo viene dal profondo del cuore per devozione e attaccamento che hanno per il loro paese natio e per la Madonna della Scala
Il parroco, visibilmente emozionato, ha ringraziato di cuore l’ associazione asserendo che per lui la Madonna della Scala ha segnato un’esperienza religiosa e culturale unica che conserverà sempre nel cuore.
Questa inaugurazione ha segnato un grande successo e l’artista Luigi Basile ha fatto sapere che ci teneva a realizzare questo monumento con l’obiettivo di omaggiare il suo paese di nascita.
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